Convegno a cura di Chiara Carrera

Il 28 marzo 2022, la Scuola di Musica Cluster organizza un convegno a cura della docente Chiara Carrera – event manager e musicologa – ospite presso l’Aula Magna di Cluster con la presentazione del proprio lavoro di ricerca sulle protagoniste della sperimentazione musicale italiana degli anni '70.

Il tema, quanto mai attuale, della sistematica estromissione delle donne nelle ricostruzioni storiche e musicologiche trova spazio anche nell’indagine sul mondo sommerso della library music italiana: un contesto, quello della musica per sonorizzazioni, ancora pressoché inesplorato, ma comunque non immune al bias cognitivo che genera una narrazione incompleta e per certi versi poco onesta. Assumendo infatti come protagonisti solo grandi nomi celebri o brillanti compositori jazz e underground - tutti quasi esclusivamente di sesso maschile – si perpetua un modello che invisibilizza ancora una volta i talenti delle donne, relegandole nell’ormai secolare ruolo ancillare di madri, compagne e apprendiste.

Il lavoro di Carrera si pone allora come un contributo – uno dei tanti possibili – alle azioni che tentano di opporsi a questo processo di invisibilizzazione, affrontando la ricerca sulla storia, il modello di business e i temi della musica per sonorizzazioni nel modo più inclusivo possibile. Lungi dal ricadere nelle insidie metodologiche che una narrazione pionieristica di genere può offrire, la trattazione ha presentato un quadro coerente e storicamente accurato della molteplicità di voci femminili all’interno del contesto della musica per sonorizzazioni italiana, con particolare attenzione al profilo e alle opere di tre compositrici quali Daniela Casa, Giulia De Mutiis e Maria Teresa Luciani.

Il convegno è occasione anche per riflettere sulla metodologia storiografica e musicologica, auspicando un radicale rinnovamento dei concetti chiave e delle prassi di ricerca: a causa dell’infinita mole di archivi e materiali non ancora digitalizzati, delle identità nascoste degli autori e delle autrici, della probabilità di trovare una grande percentuale di musica poco rilevante sul piano musicologico e di molte altre ragioni, il contesto della library music si pone infatti come il terreno ideale per la scoperta e l’approfondimento di pratiche musicali e contesti compositivi, oltre a rappresentare una sorta di “foresta vergine“ che racchiude un potenzialmente infinito el dorado di produzioni di altissimo livello. La scelta di dedicarsi alle opere e alle compositrici del panorama italiano degli anni ’70 si colloca allora come una piccola tessera di un enorme mosaico che attende di essere ricomposto. Un lavoro pensato anche e soprattutto per stimolare negli studenti di indirizzo Pop&Rock della Scuola di Musica Cluster una discussione capace di promuovere ulteriori e magari più approfondite ricerche, portando alla luce pratiche, nomi e musiche che riteniamo essere degne di nota.

COME PARTECIPARE?
L'entrata è libera.

L'evento si svolgerà alle ore 20:00 presso l'Aula Magna della Scuola di Musica Cluster (via Mosè Bianchi 96, Milano).

Vi aspettiamo numerosi!